giovedì 16 aprile 2020

Visita Preliminare: 5 fattori chiave cui prestare attenzione nel 2020 [La Guida Definitiva]





Stai per comprare casa e devi andare a fare la tua prossima visita preliminare? Vuoi sapere quali sono i fattori chiave per non fare un pessimo affare? Bene, se hai risposto in modo affermativo, sappi che ti trovi proprio nel posto giusto al momento giusto!
Nei prossimi paragrafi di questa breve guida, infatti, ti svelerò i 5 fattori chiave cui prestare attenzione durante la visita preliminare. In particolare, ti svelerò i punti chiavi sui quali focalizzare la tua attenzione. Ti parlerò dei pro e dei contro legati all’effettuazione di una scelta invece che di un’altra.
Allora, pronto per iniziare? Mettiti comodo, leggi con attenzione, tieni carta e penna a portata di mano qualora dovessi prendere appunti durante il corso della lettura.
Buona lettura e ti faccio un grosso in bocca al lupo per l’acquisto della tua prossima casa!
Sommario
  • Il Tempo
  • La Planimetria
  • Il Perchè
  • Il Contest
  • La Luce 




Il Tempo

Visitare un immobile richiede tempo: il giusto tempo!
So bene a cosa stai pensando, è per tutti così, me ne rendo conto.
Tuttavia, stiamo parlando di una situazione molto importante: l’acquisto della nostra prossima dimora. Il luogo dove rideranno, piangeranno, faranno baldoria, i nostri figli.
Non è una questione lampo, da mordi e fuggi. È una questione troppo importante, non si può.
Finiremmo con il perdere una serie di informazioni utili di cui potremmo pentircene, amaramente, nel corso degli anni. Anche perché, comprare casa a mutuo, comporta una serie di sacrifici belli lunghi, solitamente ventennali.
Allora, prendiamo tutto il tempo necessario.
Liberiamoci, mentalmente e fisicamente, per l’occorrenza.
Diamo lustro delle nostre migliori capacità percettive.
Avvaliamoci dei nostri cinque sensi per registrare tutte le informazioni utili alla nostra ricerca.
Raccogliamo con cura tutti i dati che ci vengono forniti dalla soluzione nel suo complesso e, cioè, dal “contest”. Prendiamoci tutto il tempo necessario, facciamoci un giro per il quartiere, in fondo, sarà lì che andremo ad abitare, a fare la spesa, a portare il cane in giro, a parcheggiare l’auto per uno spuntino veloce.
Scateniamo la fantasia e l’immaginazione.
Ricerchiamo i vantaggi che si profilano all’orizzonte dall’acquisto della nuova soluzione: 
  • ci avviciniamo ai nostri cari?
  • è la soluzione che nostra moglie ci chiedeva da oltre dieci anni? 
  • ci avviciniamo al posto di lavoro? 
  • spostiamo la famiglia in un posto migliore?
  • è la casa giusta per Noi perché sia adatta proprio bene alle nostre esigenze?


Proiettiamoci in un futuro prossimo e facciamo nostra l’eventuale emozione che ne deriva.
Portiamoci avanti con il pensiero e pensiamo alle grigliate che faremo.  
Proiettiamoci alla ricerca delle opportunità che la soluzione ci consente di individuare.
Portiamo avanti con l’immaginazione, disegniamo con le mente quello scorcio di mondo che abbiamo sotto gli occhi: 

  • soddisfa, in pieno, le nostre esigenze
  • risponde alla casa che abbiamo in mente di realizzare? 
  • è la casa giusta per me?
Iniziamo a pregustare le eventuali esperienze positive che faremo dall’andare a vivere in quella casa.
Ricapitolando, per vedere casa ci vuole tempo: il giusto, il necessario, altrimenti si finisce con il perdersi un serie di informazioni utili per assumere la giusta decisione.
Beh, un pò come si dice a cinema: mettetevi comodi e godetevi lo spettacolo!



La Planimetria

Avete presente quando si va in giro alla scoperta di una nuova meta?
Bene, visitare la nostra prossima casa è come se andassimo alla scoperta di un nuovo territorio.
Quindi, prima di partire munitevi della mappa, una bella piantina su stampa bella larga per verificare bene l’esatta corrispondenza delle cose dette rispetto a quello trovate.
È davvero utile iniziare a constatare la serietà del venditore già dalle prime battute iniziali del rapporto.
Verificate dove si trovano i muri maestri, la colonna fecale, i tubi di scarico. Insomma, iniziare a confrontarVi con il proprio Io in merito agli eventuali sviluppi della soluzione rispetto ai progetti che avete in mente: 

  • quella parete là, la devo spostare di qua 
  • quel portoncino è da cambiare 
  • quel bagno è da rifare

Sarebbe davvero spiacevole nel corso della trattativa o, addirittura, in sede di rogito, che la planimetria della casa sia diversa da quella reale. 
Centinaia di euro per riparare ad un errore che avremmo potuto, tranquillamente, evitare in fase di visita preliminare e, adesso, ci avrebbe consentito di risparmiare tempo e denaro.
Allora, verifichiamo con cura ed accuratezza l’esatta corrispondenza dello stato dei luoghi alla piantina in nostro possesso.
Approfittiamone per verificare le misure del nostro arredamento, magari c’è quel mobile in soggiorno che non ci va per intero, magari la cucina ha bisogno di una sistematina, la cameretta dei bambini si deve mettere diversamente.
Facciamo come abbiamo fatto in passato quando siamo andati a comprare i mobili con la cartina alla mano, solo che questa volta le esigenze sono cambiate, i ragazzi non hanno più 6 mesi ma vent’anni.
La famiglia è cresciuta, le esigenze sono cambiate e, molto probabilmente, cresceranno ancora.
Tocca attrezzarsi per affrontare al meglio il prossimo futuro: avere uno spazio a disposizione per accogliere genitori anziani per far fronte ad una situazione impellente può rappresentare una soluzione vincente.
In definitiva, prima di acquistare casa visitiamo con attenzione la soluzione che ci apprestiamo a comprare, muniamoci di una bella piantina ed andiamo alla scoperta della nostra isola del tesoro!


Il Perché

Quando si parla di case, esiste uno ed uno solo di fattore decisivo: il Perché!
La motivazione, la ragione che si cela dietro alla vendita dell’appartamento: quella reale!
Si, parlo della ragione “vera”, non di quella presunta o, peggio ancora, quella raccontata dall'agente. 
La motivazione vera, quella che sta dietro alla vendita della soluzione: è questa (solamente) che ci interessa!
Ascoltiamo bene le parole che vengono usate nel corso della discussione, osserviamo bene i gesti. 
Facciamo attenzione alla pancia delle nostre sensazioni: 

  • che presentimento abbiamo? 
  • che emozioni proviamo? 
  • che sensazioni avvertiamo?

Lasciamoci guidare dal nostro "sesto senso", meglio ancora se ci confrontiamo con il nostro partner presente all’incontro. 
Registriamo tutto con attenzione e, poi, riavvolgendo il nastro frame dopo frame, fughiamo i nostri dubbi durante il corso della visita.
Sarebbe davvero spiacevole scoprire che dietro la vendita si cela un prossimo tracollo finanziario di un imprenditore sul baratro. Banche e creditori potrebbero darci noie, fastidi e coinvolgerci in un giudizio civile e fallimentare lungo anni.
Facciamo tesoro della sua motivazione a vendere.
Scopriamo le ragioni “vere”, reali, quelle più profonde, che si celano dietro alla messa in vendita dell’appartamento e facciamole girare a nostro favore.
Magari, è proprio lì, in quelle motivazioni che si cela la consistenza dell’affare.
La base di una breve e proficua trattativa che consentirà di ottenere un forte sconto (magari anche oltre il classico 30%). 
Una bella sommetta di denaro che non avevamo messo in conto di poter risparmiare ma che, adesso, ci consente di portare avanti anche quella trattativa per l’acquisto della macchina nuova.
Riassumendo, comprare casa è come una continua scoperta di notizie ed informazioni.
Per dirla alla Sherlock Holmes: Elementare, Watson!



Il "Contest"

Quando acquistiamo casa, una cosa è davvero certa: la casa che ci apprestiamo a comprare -sicuramente- non sta sulla Luna ma da qualche parte sulla Terra.
Allora, fermiamoci poco distante dalla soluzione che andiamo a visitare, facciamo quattro passi a piedi per il quartiere che si appresta a diventare la nostra nuova dimora.
Facciamoci un bel giro largo, camminiamo con calma, lasciamoci ispirare dai nostri pensieri, ascoltiamo i suoni, i rumori, le voci, gli odori, i profumi, che arrivano dal contesto ambientale che ci circonda.
Lasciamoci trasportare dalla realtà circostante per vivere, anticipatamente, le sensazioni e le emozioni che il luogo ci suggerisce.
Sarebbe davvero antipatico non essersi accorto della presenza di: 
  • un rintocco di campana ogni quarto d’ora 
  • una piadineria bangla dal gusto deciso che sforna kebab in continuazione proprio sotto casa
  • un flotto di ambulanze che passano ad ogni ora del giorno e della notte

Un abbaglio che potrebbe costarTi caro!
Riassumendo, per essere essere sicuri di comprare la casa giusta per le nostre esigenze, perlustriamo con cura il “Contest” nel quale ricade la soluzione. Visitiamo la zona a più riprese ed in diverse ore del giorno (sera compresa).
In fondo, si tratta solo di farci un bel giro in centro!




La Luce

Dulcis in fundo: la Luce.
Se dovesse esserci un elemento imprescindibile, la Luce sarebbe il numero uno.
Secondo una recente ricerca di un noto sito immobiliare, la quantità di luce che entra in un appartamento deve proporzionale in tutta la giornata per tutti gli ambienti che la compongono. 
L’esposizione ideale di un appartamento è quella verso a Sud anche sarebbe davvero il top avere una casa con una doppia esposizione oppure, addirittura, multipla. Con particolare alla zona notte, viene vivamente consigliato di posizionarla ad Est in modo tale da godere, di buon mattino, dei primi raggi del Sole per un risveglio pieno di energia.
È bello risvegliarsi in una casa piena di luce, ricca di energia positiva.
Prendere il sole fa bene alla mente e al cuore.
Una sensazione di benessere inizia a farsi largo per tutto il nostro corpo: 
  • prendere il sole fa bene ai muscoli ed alle articolazioni 
  • le ossa ed il sistema scheletrico completo ci mandano infinite benedizioni
  • la pelle inizia a tornare luminosa e splendente 
  • il sistema nervoso inizia a fare pace con l’ambiente esterno 
  • il cuore iniziare a pompare meno in fretta 
  • l’umore inizia a tornare a farsi buono 
  • il Sole stimola la produzione di testosterone negli uomini e di progesterone nelle donne


D’altra parte una casa senza luce sarebbe buia, cupa, spettrale, brutta da vedere.
Una casa senza balconi, senza finestre, sarebbe l’anticamera di una vita oscura.
Una casa dove il Sole:  
  • non illumina le piastrelle della cucina
  • non risalta la pulizia del pavimento (anzi, si sente solo tanto odore di chiuso e tanfo spiacevole) 
  • non esalta l’igiene del bagno
  • non ha un angolo di lettura per potersi raccogliere intimamente con sé stessi


per quanto artificialmente illuminata possa essere (e di questo ne parleremo dopo!) sembrerà sempre e solamente un tugurio!

Ovviamente al peggio non c’è mai limite, eccolo: 
  • non vi dico se, addirittura, troviamo delle sbarre montate alle finestre: beh, allora, ragazzi, siamo al top di gamma!


Allora, cerchiamo una casa piena di luce, piena di ambienti soleggiati.
Vivere in una casa piena di luce comporta tanti benefici sia in termini di salute che di produttività.
La luce del Sole aumenta la produttività giovani, adulti e bambini.
Una casa ben assolata offre una sensazione unica di benessere specialmente nei casi di studio e di lavoro: i nostri figli ci ringrazieranno a vita!
Chi lavora alla luce del Sole ha una resa molto più efficace.
Vivere in una casa piena di Sole permette di alzarsi ogni mattina con una strepitosa voglia di fare.
In conclusione, quando ci apprestiamo la visita immobiliare alla soluzione che abbiamo prescelto come eventuale nido per noi e la nostra famiglia, focalizziamoci sulla verifica di taluni punti essenziali come la luce. Anche perché una casa piena di luce non fa bene solo alla mente ed al cuore ma anche (e soprattutto) alla tasca. Comprare una casa con la giusta solare ti permetterà di tagliare le spese dell’illuminazione e del riscaldamento, sia d’estate che d’inverno, con un notevole risparmio sui costi della bolletta elettrica.
Come diceva Aristotele: chi ben inizia è già a metà dell’opera!